Un tuffo nel passato
con la tecnologia del presente
Perchè non ritornare alle origini dove tutto è cominciato ?
Ma tu lo sai com'è nato il primo disco in vinile?

Il disco in gommalacca

Il primo tipo di disco fonografico, quello a 78 giri in gommalacca, fu inventato da Emile Berliner nel 1889

La gommalacca è un materiale estremamente fragile.

Consiste in una resina naturale di tipo organico (resina di origine animale) prodotta da un insetto (Tachardia Lacca della famiglia della Cocciniglie) che per proteggersi, secreta una sostanza resinosa che lo avvolge come uno scudo.

Questa resina grezza è il materiale da cui si ricava la gommalacca. Tuttavia la gommalacca presentava una struttura che portava ad avere dei dischi con un fruscio fastidioso in sottosfondo.

I dischi inizialmente erano incisi su una sola facciata; solo negli anni successivi la Columbia iniziò a produrre 78 giri con doppia facciata, denominati “Columbia Double disc record”.

Nasce il vinile
Il Vinile vide la sua luce solo nel 1948 grazie alla Columbia records.
Ma di che materiale è fatto?
Composizione del vinile
Il nome Vinile sta per PoliVinilCloruro o Cloruro di polivinile, un polimero plastico, o più semplicemente, plastica.
Il materiale del vinile maggior qualità in confronto agli altri, oltre alla velocità di registrazione.
Un materiale che è stato il modo più pratico per distribuire il suono fino all’arrivo del digitale.
Trattasi comunque di plastica sintetica, naturalmente, perché la chimica del vinile comprende l’etilene e il cloruro.


Nei primi anni i dischi in cera morbida erano rivestiti di grafite; in seguito, per le lacche, si procedeva in questo modo:
si spruzzava la saponina, una soluzione organica derivante dalle piante che difende il disco da funghi e altri organismi
si risciacquavano
si spruzzava una soluzione con cloruro stannoso per sensibilizzare la superficie del master
La saponina ha una funzione vitale: è la prima sostanza a proteggere il vinile.

Il Master
Tutto inizia da una registrazione di notevole qualità durante il mixaggio in sala d’incisione.
I suoni sono registrati dal fonoincisore, un tornio molto particolare, su un disco laccato in guttaperca o cera (una piastra di alluminio verniciata).
Ecco il primo stadio del vinile: il master. Questo disco grezzo ha già i due lati incisi (side A e B).

Il primo LP mai realizzato è intitolato ML4001 ed è un Concerto di Violino di Mendelssohn in MI Minore